ECOFORUM 2017. L’economia circolare dei rifiuti: il modello Viscolube
La sesta edizione dell’EcoForum 2017, organizzato da Legambiente, La Nuova Ecologia e Kyoto Club, in partenariato con CONOU, ha raggruppato le migliori esperienze del settore e illustrato il loro contribuito allo sviluppo dell’economia circolare made in Italy.
L’incontro è stata l’occasione per un momento di confronto tra le società che hanno già accolto nei propri processi di produzione le norme end of waste, valorizzando le materie prime seconde. Con l’auspicio di diventare la nascente economia circolare europea, ora la sfida è riuscire a diventare competitivi grazie a una legislazione che supporti l’attività di riuso e riutilizzo.
Marco Codognola, Direttore Generale Divisione Ambiente, Direttore Acquisti e Business Development Viscolube, è intervenuto nella sessione ‘L’innovazione tecnologia al servizio dell’economia circolare’ coordinata da Francesco Ferrante, Vicepresidente Kyoto Club: “La nostra tecnologica ha consentito la trasformazione di un rifiuto pericoloso in un prodotto che racchiude un doppio valore, ambientale ed economico, e risponde a rigidi criteri di qualità certificata e di tracciabilità. Sono queste le caratteristiche di cui deve tener conto il mercato delle materie prime seconde perché si possa sempre guardare a uno sviluppo del settore dei rifiuti, tra innovazione e sostenibilità”. Oggi la rigenerazione degli oli minerali usati realizza un’economia circolare perfetta con la produzione di basi lubrificanti, la cui tecnologia brevettata è tra le più diffuse del mondo.
Intervista all’ ing. Marco Codognola per La Nuova Ecologia
